Nel 1965 Elio ha diciotto anni e frequenta il collegio San Carlo di Torino, è stato allontanato da casa per volere del padre a causa del suo carattere indisciplinato. Durante l’anno riceve alcune lettere dai genitori, dall’amico Nino e dall’amante Raffaella; in quelle pagine è tratteggiata la storia di un giovane inquieto e sedizioso, alle prese con gli ultimi turbamenti adolescenziali e le prime responsabilità dell’età adulta. Caro Mostro è un collage fatto di sovrapposizioni di parole, immagini, suoni e rumori che rievocano un lontano passato, riportato alla luce da un macabro ritrovamento.